Quali sono i servizi Amazon? (guida comp...
Conosci tutti i servizi Amazon? Ne sei proprio sicuro? Impossibile 👀 Amazon è molto più di un s...
Amazon ha rivoluzionato il mondo dell’eCommerce.
Ormai puoi acquistare praticamente qualsiasi cosa online: libri, piccole case, persino scarafaggi sibilanti vivi.
Tutto questo è possibile grazie al marketplace Amazon Seller, dove chiunque può registrarsi e vendere la propria merce su Amazon.
Se sei un commerciante, probabilmente stai già vendendo su Amazon, oppure stai pensando di farlo. In entrambi i casi, dovresti sapere come gestire addebiti e controversie su Amazon.
Ci sono 2 modi principali per utilizzare Amazon come soluzione eCommerce: vendere i prodotti direttamente su Amazon o elaborare i pagamenti sul tuo sito di eCommerce tramite Amazon Pay.
In entrambi i casi, quando si verifica una controversia o un chargeback, sarà Amazon a farti da tramite. Le notifiche delle controversie arrivano attraverso il tuo account Amazon, e sarai tu a dover risolvere il problema direttamente con loro. Il processo è simile, indipendentemente dal fatto che tu usi Amazon Seller o Amazon Pay.
Quando un venditore Amazon riceve un chargeback, significa che il cliente ha contattato la banca emittente con un reclamo.
La banca emittente informa la rete della carta, che a sua volta informa Amazon. Amazon ti avviserà via e-mail e segnalerà tutte le controversie nel tuo portale Seller Central, sotto Performance > Reclami di chargeback.
A questo punto, hai tre opzioni per risolvere la controversia:
Amazon Pay gestisce le controversie in 2 gruppi: transazioni non autorizzate e controversie sui servizi.
I commercianti sono responsabili delle controversie sui servizi e devono rispondere alla “Garanzia dalla A alla Z” di Amazon. Riguarda chargeback ma anche reclami sollevati direttamente con Amazon. È una distinzione importante per i commercianti di beni materiali: se rispetti le regole della Garanzia dalla A alla Z, potresti essere protetto dalla responsabilità.
In caso di controversia su beni fisici, Amazon si occupa della mediazione. Il commerciante deve dimostrare la sua conformità alla Politica del servizio clienti di Amazon, dimostrando che l’articolo è stato consegnato come descritto e nei tempi previsti. Se riesci a farlo, sarai protetto dalla Politica di protezione dei pagamenti. Per fare ciò, devi fornire ad Amazon:
Puoi anche contestare un chargeback con queste stesse informazioni e qualsiasi altra documentazione che possa supportare la tua vendita.
Se rispetti le policy di Amazon, potresti evitare la responsabilità. Se invece Amazon decide che sei responsabile, dovrai pagare una commissione di 20 euro per il chargeback contestato.
Che tu sia un venditore Amazon o utilizzi Amazon Pay, ridurre gli addebiti non rimborsabili ti aiuta ad avere un business redditizio.
Ecco alcuni consigli per minimizzare le controversie:
Amazon offre ai commercianti l’accesso al mercato di eCommerce più grande al mondo, con Amazon Seller o tramite Amazon Pay. Ma per avere successo e proteggere la tua attività, devi comprendere e rispettare le policy di Amazon.
Allora, cosa ne pensi? Hai mai avuto difficoltà a gestire chargeback o controversie su Amazon? Contattaci attraverso il form.
Compila il form sottostante inserendo tutte le informazioni necessarie per poter soddisfare la tua richiesta. Un nostro consulente Amazon ti risponderà al più presto.
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