Quanto costa vendere su Amazon?

Pubblicato il: 6 Aprile 2025

Risposta immediata: se ti stai chiedendo quanto costa vendere su Amazon, sappi che i costi principali derivano dalle commissioni di referral (in media tra il 7% e il 15% a seconda della categoria), da un eventuale abbonamento mensile (39,00 € più IVA per il piano Pro) e dalle tariffe di logistica (FBA o gestione autonoma).

Non è tutto, però: nel conteggio complessivo rientrano anche le spese pubblicitarie (come il Pay Per Click), l’eventuale costo del magazzino e altre voci da non sottovalutare.

Da Consulenza Amazon, vogliamo svelarti ogni dettaglio per calcolare con precisione quanto costa vendere su Amazon, senza inutili complicazioni.

Perché è importante conoscere i costi di vendita su Amazon

Capire a fondo quanto costa vendere su Amazon ti aiuta a evitare brutte sorprese e a strutturare correttamente la strategia di vendita. Se non pianifichi i costi fissi e variabili, rischi di:

  • Prezzi troppo bassi, che non coprono le spese.
  • Margini di guadagno talmente esigui da risultare insoddisfacenti.
  • Investimenti pubblicitari sballati, che prosciugano il tuo budget senza portare i risultati sperati.

Suddividere i costi in categorie ti permetterà di essere più lucido nella pianificazione e di massimizzare i ricavi.

Commissioni di referral

La commissione di referral è la prima spesa da considerare per chiunque venda su Amazon. Questa percentuale, che va calcolata sul prezzo di vendita, varia in base alla categoria del prodotto:

  • Per l’elettronica, può aggirarsi intorno al 7%.
  • Per articoli di moda o accessori, può arrivare fino al 15%.

Se dimentichi di inserire questa commissione nel tuo conteggio, rischi di trovare un margine di profitto praticamente nullo a fine mese. Includerla nel prezzo di vendita è fondamentale per avere subito una visione realistica dei guadagni.

Scegliere tra Piano Individuale e Piano Pro

Amazon offre due tipologie di piano per vendere:

  • Piano Individuale: non prevede un canone mensile, ma si paga 0,99 € per ogni articolo venduto.
  • Piano Pro: ha un costo fisso di 39,00 € (IVA esclusa) al mese, ma non ci sono costi aggiuntivi per ogni vendita.

Se vendi meno di 40 pezzi al mese, il Piano Individuale potrebbe bastare. Altrimenti, conviene investire sul Piano Pro, che offre anche funzionalità avanzate (come promozioni speciali, report dettagliati e gestione dell’IVA integrata).

Tariffe di logistica: FBA o gestione autonoma?

Scegliere se affidarsi alla logistica di Amazon (FBA) o gestire tutto autonomamente (FBM) incide parecchio su quanto costa vendere su Amazon.

  • FBA (Fulfillment by Amazon): spedisci i tuoi prodotti a un magazzino Amazon; il colosso e-commerce si occupa di imballaggio, spedizioni, resi e servizio clienti. In cambio, paghi costi di stoccaggio e tariffe di gestione ordine, che variano in base a peso e dimensioni del prodotto.
  • FBM (Fulfillment by Merchant): gestisci la logistica in prima persona, dal magazzino alla spedizione, fino al servizio post-vendita.

FBA è comodo ma può erodere i margini se i prodotti sono voluminosi o vendono poco. FBM richiede più tempo e organizzazione, ma azzera i costi di magazzino e gestione di Amazon Seller Central. Valuta con attenzione quale soluzione si adatta meglio al tuo tipo di merce e ai volumi di vendita.

L’importanza della pubblicità (PPC e promozioni)

In un marketplace affollato come Amazon, la pubblicità è spesso indispensabile. La soluzione più comune è il Pay Per Click (PPC), attraverso cui puoi aumentare la visibilità dei tuoi prodotti posizionandoli in alto nei risultati di ricerca. Se non gestita correttamente, però, la PPC può trasformarsi in una spesa eccessiva. Ecco le strategie pubblicitarie più utilizzate:

  • Sponsored Products: promuovi singoli articoli con parole chiave specifiche.
  • Sponsored Brands: evidenzi il tuo marchio, mostrando un set di prodotti correlati.
  • Offerte a tempo e sconti: buone per attrarre clienti, ma attento a calcolare bene la riduzione di prezzo sul tuo margine.

Includi sempre i costi pubblicitari nel tuo piano di spesa, perché influiscono concretamente su quanto costa vendere su Amazon.

Spese aggiuntive da tenere d’occhio

Ci sono altri costi che spesso i nuovi venditori sottovalutano:

  • Gestione dei resi: alcune categorie (es. abbigliamento) registrano tassi di reso più alti.
  • Imballaggi personalizzati: se vuoi offrire un packaging brandizzato, dovrai considerare il costo per scatole e materiali.
  • Software di terze parti: tool di repricing, CRM, analisi delle vendite o di gestione ordini possono semplificarti il lavoro, ma hanno spesso un canone mensile.
  • Certificazioni speciali: per alimentari, cosmetici, dispositivi elettronici e simili, potrebbero servire certificati e permessi ad hoc.

Anche queste spese fanno parte del conto finale su quanto costa vendere su Amazon, quindi vanno pianificate da subito per evitare sorprese.

Tabella riassuntiva dei costi medi su Amazon

Voce di costoDettaglioCosto medio/indicativo
Commissione di referralPercentuale sul prezzo di vendita7% – 15%
Piano di vendita (Pro)Canone fisso mensile39,00 € + IVA
Tariffe FBA (gestione ordine)Basate su peso e dimensioni del prodotto2 € – 7 € a unità
Stoccaggio FBAAl metro cubo/mese18 € – 26 € al mc/mese
Pubblicità (PPC)Costo per clic0,20 € – 1,50 € (stima)
Software di analisi (opzionali)Tool terzi di gestione e monitoraggio30 € – 150 € al mese

Ricorda che questi valori sono indicativi: ogni venditore avrà costi differenti a seconda della categoria, del volume di vendite e delle strategie di marketing adottate.

Come calcolare concretamente i costi

Un metodo pratico consiste nel sommare:

  1. Costo del prodotto (acquisto o produzione).
  2. Commissione di referral.
  3. Tariffe di logistica (FBA o spese di spedizione se FBM).
  4. Pubblicità media per ogni vendita (per esempio, budget PPC diviso per vendite).
  5. Costi fissi come l’abbonamento Pro (se lo utilizzi) e gli eventuali software di gestione.

Se, tolte tutte le spese, il guadagno rimane soddisfacente, hai centrato l’obiettivo. In caso contrario, potresti dover rivedere i prezzi, trattare meglio coi fornitori, ottimizzare la PPC o ridurre gli sprechi.

Trucchi per ridurre le spese e aumentare i profitti

  • Monitora regolarmente le vendite: controlla i report di Amazon per identificare costi e margini prodotto per prodotto.
  • Scegli la logistica giusta: se i tuoi articoli sono molto leggeri e di piccole dimensioni, FBA può essere conveniente. Se sono voluminosi, valuta FBM o soluzioni ibride.
  • Ottimizza la pubblicità: non lasciare le campagne PPC in balia del caso. Elimina keyword inefficaci e concentra il budget su quelle più redditizie.
  • Usa strumenti di analisi: un buon software di repricing o di gestione degli ordini può farti risparmiare tempo e soldi, ma solo se usato con criterio.
  • Analizza la concorrenza: conoscere i prezzi e le strategie dei competitor aiuta a posizionare i tuoi prodotti in modo vincente.

Conclusioni

Sapere davvero quanto costa vendere su Amazon è il primo passo per costruire un’attività online di successo. Tra commissioni di referral, costi di logistica, spese pubblicitarie e canoni di abbonamento, il segreto sta nel valutare con precisione ogni voce, in modo da fissare prezzi competitivi e garantire un buon margine di profitto.

Da Consulenza Amazon, possiamo darti una mano a impostare tutto in maniera professionale: dalla scelta del piano giusto alla creazione di campagne pubblicitarie efficaci, fino all’ottimizzazione delle tue inserzioni. Per qualsiasi dubbio o per un supporto su misura, non esitare a contattarci: saremo felici di mostrarti come tramutare i costi di vendita su Amazon in un investimento redditizio.

E se, nel frattempo, vuoi anche richiedere un preventivo per la ristrutturazione di un bagno, scrivici: possiamo consigliarti i migliori professionisti! Sì, la vita riserva sempre sorprese, ma con la giusta strategia puoi affrontarle tutte con il sorriso.